VITTORIO EMANUELE II 
 
           PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA' DELLA NAZIONE 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  Sulla proposizione del Nostro Ministro dell'Interno; 
 
  Visti i ricorsi  presentati  dai  Comuni  di  Canneto  Montechiaro,
Acquanegra, Pavone e Quinzano in Provincia di  Brescia,  Magliano  in
Provincia  di  Grosseto,  Belforte,  Fratte,  Montalto,   Montebello,
Montecalvo, Montemaggiore, Montesecco, Orciano, Pozzo,  San  Giorgio,
Sant'Andrea, San Vito e Torre in Provincia di Pesaro ed Urbino; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo quanto segue: 
 
                           Articolo unico. 
 
  Sono autorizzati 
 
    1.°. Il Comune di Canneto (Brescia) ad assumere la  denominazione
di Canneto sull'Oglio, in conformita'  della  deliberazione  di  quel
Consiglio comunale dei 27 luglio prossimo passato; 
 
    2.°  Il  Comune  di  Montechiaro   (Brescia)   ad   assumere   la
denominazione  di  Montechiaro  sul  Chiese,  in  conformita'   della
deliberazione di quel Consiglio comunale dei 27 passato settembre; 
 
    3.°  Il  Comune  di   Acquanegra   (Brescia)   ad   assumere   la
denominazione  di  Acquanegra  sul  Chiese,  in   conformita'   della
deliberazione delli 6 prossimo passato settembre  di  quel  Consiglio
comunale; 
 
    4.° Il Comune di Pavone (Brescia) ad assumere la denominazione di
Pavone  del  nella,  in  conformita'  della  deliberazione  di   quel
Consiglio comunale dei 22 ora scorso settembre; 
 
    5.° Il Comune di Quinzano (Brescia) ad assumere la  denominazione
di Quinzano d'Oglio, in conformita' della  deliberazione  6  prossimo
passato settembre di quel Consiglio comunale; 
 
    6.° Il Comune di Magliano (Grosseto) ad assumere la denominazione
di Magliano in Toscana, in conformita' della  deliberazione  di  quel
Consiglio comunale in data 17 settembre scorso; 
 
    7.° Il Comune di Belforte  (Pesaro  ed  Urbino)  ad  assumere  la
denominazione  di   Belforte   all'Isauro,   in   conformita'   della
deliberazione di quel Consiglio comunale in data 9 agosto scorso; 
 
    8.° Il Comune  di  Fratte  (Pesaro  ed  Urbino)  ad  assumere  la
denominazione di Fratte-Rosa, in conformita' della  deliberazione  di
quel Consiglio comunale in data 27 luglio scorso; 
 
    9.° Il Comune di Montalto  (Pesaro  ed  Urbino)  ad  assumere  la
denominazione di Montalto Tarugo, in conformita' della  deliberazione
di quel Consiglio comunale in data 7 settembre scorso; 
 
    10.° Il Comune di Montebello (Pesaro ed Urbino)  ad  assumere  la
denominazione  di  Montebello  Metaurense,   in   conformita'   della
deliberazione di quel Consiglio comunale delli 17 agosto scorso; 
 
    11.° Il Comune di Montecalvo (Pesaro ed Urbino)  ad  assumere  la
denominazione  di  Montecalo  in   Foglia,   in   conformita'   della
deliberazione di quel Consiglio comunale dei 10 agosto ultimo; 
 
    12.° Il Comune di Montemaggiore (Pesaro ed Urbino) ad assumere la
denominazione di  Montemaggiore  al  Metauro,  in  conformita'  della
deliberazione di quel Consiglio comunale dei 7 luglio scorso; 
 
    13.° Il Comune di Montesecco (Pesaro ed Urbino)  ad  assumere  la
denominazione   di   Montesecco   Antico,   in   conformita'    della
deliberazione di quel Consiglio comunale in data 31 agosto 1862; 
 
    14.° Il Comune di Orciano  (Pesaro  ed  Urbino)  ad  assumere  la
denominazione  di   Orciano   di   Pesaro,   in   conformita'   della
deliberazione di quel Consiglio comunale in data 13 settembre ultimo; 
 
    15.° Il Comune  di  Pozzo  (Pesaro  ed  Urbino)  ad  assumere  la
denominazione di Pozzo-Alto, in conformita'  della  deliberazione  di
quel Consiglio comunale in data 29 luglio scorso; 
 
    16.° Il Comune di San Giorgio (Pesaro ed Urbino) ad  assumere  la
denominazione  di  San  Giorgio  di  Pesaro,  in  conformita'   della
deliberazione di quel Consiglio comunale in data 7 settembre scorso; 
 
    17.° Il Comune di Sant'Andrea (Pesaro ed Urbino) ad  assumere  la
denominazione  di  Sant'Andrea  di  Suasa,   in   conformita'   della
deliberazione di quel Consiglio comunale in data 10 agosto 1862; 
 
    18.° Il Comune di San Vito (Pesaro  ed  Urbino)  ad  assumere  la
denominazione  di  San  Vito  sul  Cesano,   in   conformita'   della
deliberazione di quel Consiglio comunale in data 12 settembre scorso; 
 
    19.° Il Comune  di  Torre  (Pesaro  ed  Urbino)  ad  assumere  la
denominazione di Torre San Marco, in conformita' della  deliberazione
di quel Consiglio comunale in data 7 settembre ultimo. 
 
  Ordiniamo che il presente Decreto, munito del Sigillo dello  Stato,
sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e  dei  decreti  del
Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e  di  farlo
osservare. 
 
    Dato a Torino addi' 23 ottobre 1862. 
 
                          VITTORIO EMANUELE 
 
  Registrato alla Corte dei conti addi' 22 novembre 1862 
 
    Reg.° 21 Atti del Governo a c. 131. Wehrlin. 
 
   Luogo del Sigillo. V. Il Guardasigilli U. Rattazzi. 
 
                                                         U. Rattazzi.